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Nasce a Lucca il 19/08/73 è insegnante di scuola dell'infanzia dal 1997 e ama inventare filastrocche e canzoni per i suoi piccoli alunni. E' la prima volta che mette nero su bianco quello che le viene solitamente spontaneo quando è a scuola.
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Sono nata a Roma 41 anni fa ma all'eta di 5 anni mi sono trasferita a Lucca,dove attualmente vivo con mio marito Luca e mia figlia Greta di 14 anni . Figlia d'arte,mio padre era un restauratore di opere pittoriche e mia madre regista teatrale e cinematografica,fin da piccolissima coltivo interessi , grazie alla mia famiglia d origine,per la pittura il teatro e la lettura ,nella quale trovo da sempre un sicuro rifugio per ovviare ad una insofferenza e forma di disagio interiore, che poi scopro da sola a 27 anni essere "semplicemente" la dislessia e nello specifico la discalculia. Eclettica, fantasiosa, creativa e con una spiccata sensibilità, come mi dipingono gli amici, mi divido tra il mio lavoro, sono assistente odontoiatrica, la famiglia, le creazioni manuali e il teatro amatoriale per i bambini, dandomi tutto ciò la possibilità di superare quei limiti che sopratutto la scuola e la società per "9.855 giorni" mi hanno cucito addosso.
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Scrive da prima di imparare a leggere.
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Già autrice di tre libri, di cui uno per ragazzi in ipertesto, uno per adulti ed il 3 è un romanzo medievale ambientato nelle colline di lucca (il cui ricavato viene interamente devoluto alle malattie rare); nonché numerose fiabe in rima da colorare e una commedia in vernacolo lucchese.
LA STORIA DI LULU'.pdf
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Claudio Giannoni è nato a Viareggio(LU) nel 1970. Vive a Torre del Lago Puccini, sposato, due figli bellissimi, Dario e Diego. Amante del mare, del sole e delle spiaggie calde che trovano sempre spazio nelle sue pagine. Nel febbraio 2013 ha pubblicato il suo primo romanzo "Il sole che scalda" edito da Edizioni Drawup.
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E’ nata a Lucca, dove tutt'ora abita. E' sposata e ha un figlio. Ha un gatto e ama gli animali. E' appassionata di cucina, musica e lettura. Vive su una sedia a rotelle da alcuni anni, ma questo non ha affievolito la sua voglia di vivere.
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uomo di 54 anni. Nato, cresciuto e sopravvissuto in un remoto villaggio in montagna dell’Huila, Colombia. Pur essendo stato immerso sempre nella campagna, non può essere considerato un semplice contadino.Compositore, cantante, poeta, ubriaco e pazzo. C’è solo una parola adatta per descriverlo, Artista. Con più di 50 canzoni scritte, dove racconta bambucos, passeggiate e rancheras, ed esprime le sue idee, i sentimenti e le percezioni della vita, in cui l’amore, l’amicizia, la guerra, e la morte, sono protagonisti del talento innato presente solo nei grandi Maestri.
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Nasce a Roma. Crea il “Laboratorio Antiche Magie” e realizza lavori di restauro di antiche decorazioni parietali e/o lavori di decorazione ex novo su pareti e su tavole in legno per committenza privata. Consegue la laurea in Storia Antica presso l’Università di Pisa. Viene immessa di ruolo come docente di Lettere nella scuola secondaria di primo grado. Collabora come decoratrice ed esegue vari lavori per privati ed alberghi di Ancona, Firenze, Lucca, livorno, Roma, Cortina d’Ampezzo e negli ultimi anni si è avvicinata al mondo della fotografia, esplorandone i vari aspetti espressivi.
LA SCOPERTA.pdf
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Mi chiamo Alessandra Mori, vivo a Milano e faccio la giornalista per il Quotidiano Libero. Ma sono nata a Lucca 42 anni fa. Mi sono laureata in Giurisprudenza all’Università La Sapienza di Pisa ma non ho neppure tentato la strada dell’avvocatura. Nella mia città ho collaborato con le redazioni de La Nazione e di NoiTv oltre a fare sport per tanti anni: ho giocato a softball nella società Woodstock Capannori. Mi piace leggere e anche scrivere. Adoro i gatti e tutto ciò che suscita emozioni.
IL LADRO DI FANTASIA.pdf
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33 anni, lucchese. Laureato in Cinema Musica e Teatro all’Università di Pisa. Professione ristoratore nel locale di famiglia: del resto quando hai una sala piena da gestire devi essere anche un po’ regista!!! 13 anni fa ho scritto una favola per bambini dedicata ai miei nipoti appena nati non senza peripezie e preoccupazioni. Mi emozionava pensare che si addormentassero mentre la loro mamma o il loro papà gli leggevano quel racconto. In Andare oltre si può ho visto una buona occasione per riprendre in mano il mio libretto e quella buffa storia d’amore che era, tanti anni fa, dedicata a due bambini, ma oggi destinata, mi auguro tanto, ad accompagnare il sorriso ed il sonno di molti, moltissimi altri.